Solo alcune delle cose “interessanti” in mostra: l'edizione ITMA 2023
I punti salienti tecnologici della più grande fiera di macchine tessili del settore si sono concentrati principalmente sulla sostenibilità.
Di Rachael S. Davis, redattore esecutivo
Per coloro che non hanno familiarità con la fiera ITMA, è difficile trasmettere con precisione la grandezza dell'evento, dagli estesi padiglioni espositivi pieni di sontuosi stand tecnologici all'enorme volume di visitatori che vagano per i padiglioni. Nel 2023, ITMA, una fiera tessile quadriennale di proprietà del Comitato europeo dei produttori di macchine tessili (CEMATEX) e organizzata da ITMA Services con sede a Bruxelles, ha occupato 200.000 metri quadrati lordi di spazio espositivo con 1.709 espositori provenienti da 47 paesi che occupavano 118.300 metri quadrati netti. metri di spazio espositivo alla Fiera Milano Rho di Milano, Italia, per mostrare le loro innovazioni.
Il tema generale di ITMA 2023 era “Trasformare il mondo del tessile”. Sotto questa idea di bandiera, sono state evidenziate diverse idee chiave fondamentali per definire e, in ultima analisi, trasformare il settore, tra cui sostenibilità e circolarità, tecnologie innovative, automazione e futuro digitale e materiali avanzati. Osservando lo spazio espositivo è stato chiaro che gli espositori hanno abbracciato pienamente il pilastro della sostenibilità. Molte delle tecnologie si concentrano su processi di produzione e riciclaggio sostenibili. È interessante notare che l’industria si sta allontanando dall’Industria 4.0 e sta già abbracciando l’idea dell’Industria 5.0, aggiungendo nuovamente aspetti umani, ambientali e sociali alle idee dell’Industria 4.0 incentrate su robot e macchine intelligenti. Questa accettazione di robot e macchine intelligenti che lavorano a fianco delle persone in modo sostenibile e armonioso dipinge certamente il quadro di un’industria tessile trasformata.
Nell'arco di sette giorni hanno partecipato all'evento circa 111.000 visitatori provenienti da tutto il mondo. Non importa quanto tempo un visitatore abbia trascorso esplorando lo spazio espositivo, sia esso un giorno o tutti e sette i giorni, sarebbe impossibile visitare ogni stand per vedere tutte le tecnologie. e sviluppi. Allo stesso modo, è impossibile perTW redattori per identificare e selezionare tutte le cose uniche, accattivanti e "interessanti" in mostra allo spettacolo. Ma quello che segue è una panoramica di alcune delle tecnologie interessanti esposte durante ITMA 2023 provenienti da tutti i settori espositivi e presentate senza un ordine particolare.
C’è molto, molto altro da condividere su ITMA 2023 e una copertura approfondita e specifica per settore sarà presentata nei prossimi numeri diTWa partire dal numero di settembre/ottobre 2023.
Mentre la stampa digitale continua la sua evoluzione e ascesa nel mondo della stampa tessile, la maggior parte dei tessuti continua a essere stampata utilizzando le tecnologie di stampa serigrafica. L'austriaca J. Zimmer Maschinenbau GmbH ha presentato all'ITMA una versione modificata della sua tecnologia Rotascreen che consente la stampa fronte-retro in modo che un tessuto possa essere stampato contemporaneamente sul davanti e sul retro. La linea Rotascreen ora può essere fornita anche con un'opzione di cuscinetti aperti o chiusi a seconda delle esigenze del produttore.
Zimmer ha inoltre lanciato STR System WENK, una macchina spogliatrice e stiratrice a retino rotativo conosciuta anche come “Green Machine”. La macchina utilizza solo acqua e getti ad alta pressione per pulire l'emulsione fotografica dai telai rotanti in modo che possano essere riutilizzati fino a 20 volte. Non sono necessari prodotti chimici o acidi: solo acqua dolce standard. Il tempo di rimozione dipenderà dall'emulsione utilizzata. I getti ad alta pressione rimuovono anche eventuali pieghe per “stirare” efficacemente i telai. Dopo il trattamento, gli schermi puliti emergono in una condizione quasi nuova. Sviluppata in collaborazione con il partner italiano WENK Srl, la Green Machine può essere dotata di un sistema opzionale di riciclaggio dell'acqua per recuperare e riutilizzare l'acqua in un processo economico e sostenibile.
La Benninger AG con sede in Svizzera riferisce che la sua nuova macchina bruciatrice SingeRay ha superato tutte le aspettative vendendo già quest'anno più unità di quanto mai previsto. La macchina è stata progettata pensando al risparmio energetico, in particolare al gas naturale. Prodotto in Germania, il SingeRay è dotato di quattro posizioni di bruciatura e di due speciali bruciatori in alluminio con mattoni guidafiamma in ceramica, che offrono una maggiore velocità di produzione e una maggiore intensità di calore. Le sue camere di combustione in carburo di silicio con quattro canali di raffreddamento garantiscono una combustione completa e una temperatura costante del bruciatore, che aiuta anche a mantenere diritta la striscia degli ugelli. La macchina può essere adattata per accogliere diverse larghezze di tessuto e invece di limitarsi a chiudere le sezioni della barra di fiamma, la larghezza effettiva della camera può essere modificata per chiudere lo spazio su ciascun lato favorendo così la conservazione del calore e il risparmio energetico.